Kim Possible Italia - Un sito per Kim & Ron - Disney cartoon in italiano - Web html5

 questa pagina non è più aggiornata: è online il nuovo sito versione 4.0 


Flash di "Furetto impavido"

Website rev3 09/11/09
http://kimpossible.altervista.org
@2008-2013

Kim Possible Info - Indice della pagina

1) Origini e curiosità ( vai a )

2) Glossario della prima stagione ( vai a )

3) Ideatori, registi, autori, doppiatori e altro ancora ( vai a )

4) Scheda di Ron Stoppable ( vai a )

5) Scheda del film TV "La sfida finale - So the drama", non contiente anticipazioni, ovvero spoiler ( vai a )


Fabio 27
kimpossible@altervista.org

 


1. Origini e curiosità del cartone animato Disney, Kim Possible ( torna all'indice )

1.1. Nozioni certe

a) Il cartoon animato Kim Possible è prodotto dalla Disney in 87 episodi per la televisione, trasmessi generalmente tramite i canali Disney (in Italia qualche "misero passaggio" si è avuto nel box Disney di Rai Due), suddivisi in 4 stagioni dal 2002 al 2007. Ci sono anche giochi per GBA, NES, PS2 e 5 DVD (troverete le specifiche nella pagina del sito relativa) di cui uno riguarda la trilogia finale della III° stagione dal titolo "La sfida finale-So the drama" (episodio che, mentre gli altri venivano passati su Disney Channel, veniva regolarmente "saltato" e trasmesso solo su Disney Toon...). Alla data del 1 gennaio 2012, con la chiusura di Toon Disney, l'unica possibilità di vedere la serie sembra essere in streaming, comunque aggiornamenti in merito li trovate sul  nella sezione specifica del nostro sito. Non comprendiamo appieno come mai Disney.com metta a disposizione del pubblico Nord americano tutti gli episodi della fortunata serie, mentre in Italia questo non avvenga, nè online, nè in televisione.
b) Il cartone si sarebbe dovuto concludere con la "La sfida finale-So the Drama", ma a seguito di una fortunata petizione internazionale ha visto un extra di 22 episodi (la IV° stagione) che rimarranno probabilmente gli ultimi.
c) Il cartoon presenta una propria colonna sonora in cui sono stati impegnati interpreti del panorama giovanile discografico americano (vedasi Jesse McCartney) e diversi autori fra cui George Gabriel e Cory Larios. Cominciato in sordina, come buona parte delle serie TV, il cartoon ha evoluto storie e personaggi adattandosi alla crescita degli stessi e del pubblico. Non a caso accanto alla componente avventura ha preso sempre più campo quella ironica, con gag e battute che probabilmente riconosciamo in uno sitle vicino a Groening dei Simpson, benchè ovviamente non "political-incorrect" come per il cartone animato di casa Fox (proprietà dell'Australiano Murdoch).

 

1.2. Secondo noi

Quando si prova ad analizzare un lavoro artistico, sia esso poesia, racconto, film, o cartone animato appunto, non si può pensare che chi lo ha ideato non sia stato influenzato da ciò che lo circonda, non abbia desiderato "approfondire" o "perfezionare" tratti o personaggi che lo avevano colpito ed interessato. Ognuno di noi vede nell'opera di altri qualcosa di proprio e di conosciuto, l'identificazione con ciò che si legge o si guarda è un fatto innato nell'uomo tanto che un noto artista internazionale una volta disse: "leggo sempre le recensioni dei miei lavori, così capisco cosa volevo dire...."

Proviamo a cercare dei paralleli fra la serie Kim Possible, ideata da (Robert) Bob Schooley e Mark McCorkle, ed altre "opere", senza che questo inneschi inutili discussioni sulla vera paternità, che avrebbero lo stesso effetto filosofico, a spirale, della domanda: "è nato prima l'uovo o la gallina?".

A nostro modo un filo conduttore, tenuto conto che "Kim Possible" nasce nel 2002, si potrebbe fondare su tre elementi:
a) Simpson 1989; un cartoon
b) Tomb Raider 1995; un gioco elettronico della Eidos - E.A.
c) Relic Hunter 1999; un telefilm
senza ovviamente dimenticare il "cult" di James Bond.
I primi due sono evidentemente mostri sacri nel loro genere, chi non conosce i Simpson, le loro battute e la velocità narrativa che li contraddistingue?! E l'inimitabile primo videogioco incentrato completamente su una bellissima eroina?! Ne parliamo anche nella vecchia homepage del sito nella news del 16/07/09. Sidney Fox e Nigel, di Relic Hunter, sono invece la "trasposizione" più ovvia, in film, di Kim & Ron, intesa ovviamente come canovaccio caratteriale della bella coraggiosa e l'amico imbranato, ma pieno d'iniziativa. Di certo avendo l'opportunità di vedere gli episodi della I° stagione, che purtroppo Disney Channel Italia ci ha mandato col contagocce (fino a che è esistito Toon Disney qualcosa almeno si è visto), e confrontadoli con i successivi, si potrà senz'altro notare la crescita evolutiva dei vari personaggi e di tutta la Storia in genere, passata da "semplicemente" avventurosa-istruttiva-simpatica ad avventusosa-istruttiva-divertente-brillante-sentimentale, quale epicentro di un costante riferimento a situazioni e sfumature dei singoli episodi. Insomma chi avrà il desiderio di vedere Kim Possible noterà senz'altro i riferimenti a quanto diciamo (come sapete la nostra "prima direttiva" ci impone di non svelare mai nulla, spoiler, di ciò che è presente nel cartone animato Kim Possible per non rovinare la visione ai neofiti).

Ad un attento osservatore però non potrà sfuggire che quando si parla di ironia e avventura in casa Disney, e non ci riferiamo alle semplici battute dei classici cartoni animati della casa americana, non si può prescindere che dal padre dei paperi Carl Barks, capace di dipingere storie cariche di sentimento, insegnamenti, avventura e ricche di esilaranti gag. Nel suo ricordo godiamo ancora oggi di tutte le sue grandi opere scritte dal '50 in avanti e pubblicate, tra l'altro, nel 2008 dal Corriere della Sera in allegati da collezione. In uno di essi (il numero 8), Luca Boschi racconta come lo stesso George Lucas rimase talmente affascinato dalla storia Barksiana del '52 "Zio Paperone e le sette città di Cibola" da prenderne spunto per la fortunata serie cinematografica di Indiana Jones.

Attenzione a considerare Kim Possible una semplice proiezione per bambini, a tal proposito potremmo citarvi tante occasioni scorte negli 87 episodi, ma sapete che la filosofia del nostro sito è "non svelare nulla" per cui il lettore dovrà accontentarsi di un solo esempio: le frasi sul tabellone all'esterno della scuola di Middleton che compaiono nelle diverse puntate. Oltre a ricordarci lo stile "Groeninghiano" della lavagna di Bart, esprimono ironia, ma hanno soprattutto dei messaggi sociali, come quello dell'ultimo giorno di scuola con scritto "la disoccupazione inizia ora" (prima o poi ne daremo ampio spazio in una sezione apposita del sito, perchè lo meritano...).

In realtà, poi, basta sfogliare ancora Carl Barks e citare l'esilarante storia "Paperino e la filosofia del Flippismo" dove un Paperino, indisciplinato autista, si trova di fronte ad un giudice che reca la seguente scritta sotto l'assise "Lasciate ogni speranza, trasgressori! Il Comune è in fallimento ed il giudice ha chiesto l'aumento di stipendio!".

A nostro avviso quindi c'è ne abbastanza per confermare la tesi che quando si parla di un'opera targata Walt Disney, intesa come "brand" e non come l'ideatore del topo più famoso del mondo, non è possibile riferirla solo ad un pubblico giovane.

 

1.3. Conoscere le scuole americane per capire davvero Kim Possible

Per comprendere invece l'essenza del cartone animato, non bisogna poi dimenticare il luogo dove viene "confezionato": la "Middleton High School", che potremmo parificare alle nostre Medie Superiori. Negli States un ragazzo studia generalmente in una struttura pubblica per 12 anni, arrivando a completare la High School quando compie 17/18 anni. Il passaggio successivo è l'iscrizione ai college (paragonabili alle nostre Università) che è un'operazione complessa e richiede una lunga trafila fra raccolta di documenti, certificati e lettere di presentazione, nonchè poi la spedizione degli stessi, che deve avvenire entro il 15 aprile dell'anno precedente quello dell'iscrizione. Questo succede perché fra le diverse migliaia di scuole esistenti negli Usa, le principali università sono naturalmente le più ambite e l'ammissione è molto competitiva. Generalmente si ritiene opportuno sceglierne sette o otto con cui prendere contatto.  Tale argomento verrà trattato in maniera interessante proprio nella IV° stagione del cartone animato Kim Possible.
Ritornando alle "High School" bisogna notare che non si ha un pacchetto fisso di materie (come per esempio accade in Italia nelle Medie Superiori), ma ogni semestre si possono selezionare materie diverse, considerando però che ci sono materie obbligatorie di base: quindi è un sistema molto più vicino a quello universitario italiano. La "High School" americana inizia al nono grado (equivalente al nostro primo anno di liceo) e finisce dopo la cerimonia del diploma (in inglese Graduation), al dodicesimo grado.
Gli allievi delle "High School" sono nominati: Freshman (nono grado); Sophomore (decimo grado); Junior (undicesimo grado); Senior (dodicesimo grado).
Tutte queste considerazioni ci aiutano a capire la matrice dove si sviluppa la storia del cartone animato Disney Kim Possible ed i molti spunti che gli autori prendono nello scrivere gli episodi, come per esempio il momento della "fiera dei mestieri".

 

1.4. E' davvero la fine ?!

Il cartoon Kim Possible si sviluppa in quattro stagioni che rappresentano il ciclo di studi delle "High School" americane, anche se è soprattutto nella IV° stagione che comprendiamo davvero la collocazione cronologica degli anni scolastici in quanto c'è l'assoluta certezza che Kim e Ron si trovino all'ultimo anno, mentre nelle stagione precedenti si può solo presupporre la classe che i due protagonisti frequentano. Detto questo, il futuro di Kim Possible, qualora ve ne sia ancora..., dovrebbe quindi essere necessariamente al di fuori di quel contesto scolastico su cui invece gli autori hanno costruito le storie, sebbene non tutte, e quindi si andrebbe incontro ad un'operazione editoriale che si discosta da quella originale.
Noi amiamo credere che possa ancora esserci un continuo, probabilmente legato a lungometraggi "ad hoc" aderenti, come per la serie TV, all'età dei personaggi, che d'altro canto permetterebbero ai tanti "fan" del cartoon di continuare a "crescere" assieme ad esso.

 

1.5. Curiosità

- A tutti è evidente il gioco di parole con il nome dell'eroina, ottenuto aggiungendo una K alla parola impossible (impossibile in inglese), e distanziando poi il tutto in due parole, Kim Possible, ma forse ai più sarà sfuggito che lo stesso "giochino" è usato in maniera più velata con Ron Stoppable, Stoppable in inglese vuol dire "arrestabile" (inteso come poterlo fermare), ma se pronunciamo velocemente il nome completo otteniamo un suono vicino alla parola inglese Unstoppable che vuol dire l'esatto contrario ovvero Inarrestabile: basta seguire la quarta stagione a conferma di quanto diciamo...

- Pur concluso ufficialmente con la III° stagione, il cartoon è arrivato alla IV° grazie ad una vittoriosa petizione dei fans club del mondo... se è poco !

- Solo leggendo i nomi dei doppiatori scelti, vi renderete conto della portata del cartone animato Disney.

- In sovraimpressione non compare mai il titolo dell'episodio, fatta esclusione per gli episodi inseriti in DVD (ed in particolare "Viaggio nel tempo" e "La sfida finale").

- Unico pensiamo nel suo genere, gli episodi del cartone animato non sono necessariamente trasmessi in ordine cronologico. La data di produzione non rispecchia sempre l'evoluzione cronologica e anche in televisione è capitato di assistere ad episodi invertiti fra loro (nella info sotto c'è proprio un esempio).

- Dal 15 gennaio 2009 al 2 febbraio 2009 la programmazione Americana della IV° stagione conferma la nostra cronologia degli episodi, tranne per l'episodio "Effetto Cupido-The Cupid effect" (specifico per San Valentino) andato in onda appunto il 15 febbraio 2009, in mezzo ad episodi della I° stagione. Inoltre l'episodio "Il compleanno del cugino Larry" (The Larry's Birthday) è andato in onda cronologicamente corretto, ma solo su Disney Toon. Unica nota stonata, l'episodio "Grande fardello-Big Brother" che ha preceduto "Vittima della moda-Fashion victim" pur essendo cronologicamente successivo. Comunque di questo e altro parliamo nella pagina relativa agli episodi.

- La serie animata "Kim Possible" ha ricevuto diverse nominations agli Emmy non riuscendo però a vincere il primo premio.

- L'ultima puntata del serial, "La cerimonia del diploma", è divisa in due episodi, ma presenta alcuni errori di doppiaggio probabilmente dovuti a tagli successivi per ridurre la lunghezza totale.

- Ogni episodio dura 22:00 minuti circa comprensivi della sigla iniziale e finale.

- I Miniepisodi, contrassegnati da un numero e una lettera "a" e "b", che indicano il primo e secondo mini-episodio, sono trasmessi a gruppi di due e durano ognuno la metà di un episodio normale.

- Tutti gli episodi cominciano con una intro di qualche minuto e dopo scatta la sigla, questo non avviene nei mini-episodi (dove la sigla parte subito) od in alcuni episodi inseriti nei cinque DVD in commercio (l'elenco lo trovate nella pagina relativa).

- Nella versione italiana il Team Go si trova a "Go City", negli States invece si trova a Chicago come si legge nella scheda dell'episodio "Go Team Go" del sito di riferimento Disney.com ( [...] battling a bird-brained villain in Chicago... ).

- Prima di essere noi online (e lo diciamo senza piaggeria) i siti che riportavano errori su Kim Possible si sprecavano sino a quello di riferimento Disney (zapit) che alcune volte sbagliava il nome del director (regista), dato verificabilissimo in quanto compare in ogni episodio.  Questo indica come non sia mai stata prestata troppo attenzione, in Italia, al cartoon Kim Possible ed è per questo che, come già detto, nel 2008 abbiamo deciso di cominciare un progetto che ha portato alla pubblicazione online di Kim Possible Italia.

- Premesso che Disney Channel USA continua a trasmettere tutte le quattro stagioni di Kim Possible a rotazione, (nonchè il sito Disney.com mette a disposizione del pubblico americano gli episodi in streaming), il 22/04/09 per la prima volta, o comunque da almeno un anno, finalmente la serie comincia con il vero e primo episodio "Il Nanopidocchio-Tick,tick,tick" e non "La giacca di pelle verde-Bueno Nacho" che è assolutamente successivo (per approfondire visionate la pagina del nostro sito, Kim Possible Lab). 

- Nell'episodio della prima serie "Settimana bianca-Downhill" (nel DVD The Secret Files è titolato "Discesa libera"), verso la fine, c'è un errore nei disegni, in pochi fotogrammi (ma ben visibile) il Preside Barkin è vestito diversamente rispetto alla scene immediatamenti precedenti e successive...

- Gli episodi "Dolcetto o scherzetto-31st October" (prima stagione), "La festa della mamma-The mother's day" (seconda stagione), "Un Natale molto Possible-A very Possible Christmas" (seconda stagione) ed "Effetto Cupido-The Cupid effect" (quarta stagione) sono rispettivamente specifici per il 31 ottobre, la Festa della mamma (seconda domenica di Maggio), Natale e San Valentino (14 febbraio). Pertanto vengono generalmente proiettati i quei periodi, a volte anche al di fuori della stagione in onda. Diciamo "generalmente"... perchè comunque non è sempre così.

- Nell'episodio versione italiana "Look alla moda-Kimitation nation" per la prima e unica volta compare il tabellone fuori dalla scuola completamente in bianco: errore nel sovrapporre la traduzione o scelta editoriale?! Si tratta di un errore nella ristampa per la versione italiana, il cartellone nella versione americana infatti è ben scritto e recita "Home of Kim Style" che potrebbe essere tradotto in "Casa dello stile di Kim", potrebbe essere anche inteso come luogo di origine dello stile stesso (riferito in questo caso alla Middleton High School).

- Gli ultimi tre episodi della quarta stagione, contrariamente agli altri, non risulterebbero distribuiti da Buena Vista.

- La canzone "Celebration", che fa parte del CD e della colonna sonora dell'episodio della seconda stagione "Ron milionario-Ron millionaire", è un famosissimo successo degli anni'80 dei "Kool & the Gang" riproposto con dovizia e intelligenza in pieno XXI°: segno evidente della completezza del cartoon di casa Disney. Potete vedere un video tratto dalla trasmissione di Carlo Conti "I Migliori Anni" (edizione 2009) al link ( http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d68028e6-9837-4a7b-822f-e5e24fca57ee.html?p=0 )

- L'episodio della quarta stagione "Grand size me" (titolo italiano "Megaporzionami") è liberamente tratto dal film-denuncia "Super Size Me" prodotto nel 2003, di cui trovate una scheda dettagliata sul sito ( http://www.film.it/super-size-me ). Sicuramente da vedere per pensare.

- Come poter prescindere da un "mostro sacro" come Spider Man? Chi non ricorda l'organizzazione segreta del bendato ex militare Nick Fury e della sua bella Agente Uno: Lo scudo?!  Vedere per credere.... l'episodio della prima stagione di Kim Possible "La Numero Uno-Number One".

- ...e Superman? Chi si ricorda "Live Wire", la nemica elettrica del paladino di Smalville, gioirà nell'episodio "L'invertitore di polarità-Stop Team Go!" (quarta stagione)

- La premiere italiana di Kim Possible"La sfida finale - So the drama" è confermata nel 29 aprile 2005 come da articolo su ( http://www.divertimento.it/news/il-film-di-kim-possible-in-arrivo-su-disney-channel/1043382 ) , la fonte è attendibile.

- Ad inizio pagina trovate un riferimento a Tomb Raider quale fonte Originale per gli ideatori di Kim Possible, Bob Schooley e Mark McCorkle. Dovendo rispettare la prima direttiva del sito (non svelare o anticipare nulla sulle puntate) vi citiamo come solo esempio la puntata "Il re e la reginetta del Liceo-Homecaming hupset" (l'unica di tutta la quarta stagione firmata da Bob e Mark...) dove ci sono due scene con un motoscafo a Venezia che richiamano esattamente altrettanti scenari di Tomb Raider II (per chi volesse approfondire sullo splendido videogioco vi segnaliamo http://tombraider.videogame.it).

- Scovato ancora un omaggio ad un cult come Spiderman. Nel cartoon del supereroe, il cattivo Uomo Acqua chiama "Rossa" la bella fidanzata di Peter Parker, Mary Jane.... chi chiama così Kim Possible nella seconda stagione e poi nella quarta (non ve lo sveliamo per via della nostra prima direttiva)?!

- La trilogia "La sfida finale-So the drama" viene presentata come un lungometraggio, riteniamo però corretto evidenziare che si tratti in realtà di tre episodi volutamente uniti in forma di film  in quanto era una conclusione della serie (poi abbiamo già detto proseguita in una IV° stagione per sollecitazione dei fans internazionali). Tale sistema di conclusione a film è stato usato in altre serie televisive, per esempio Stargate SG1 o Farscape. Per questo motivo il nostro sito ritiene veritiero che il numero totale degli episodi sia 87.

- Qualche traccia anche di Doctor Who?! Prima di tutto chiariamo per i non adetti ai lavori che Doctor Who è la serie di fantascienza più longeva al mondo, ed è prodotta dalla BBC. Quindi quando nel 2012 Rai4, capitanata dal lungimirante Direttore Carlo Freccero, propone la VI stagione significa solo la VI relativamente alla nuova produzione nata nel 2005. Il "Dottore" esiste da decenni. Non fatevi quindi tradire dal fatto che la citazione "Dottore" possa essere presente in Kim Possible, seconda stagione anno 2003/2004, in quanto (come detto) Doctor Who allora era già un cult da decenni.

- Altri due omaggi sono rispettivamente per Ghostbuster (il mostro nato dalla mente di Ray: "Non c'è niente di più soffice e dolce di quei candidi gnocchi di lichene!") e per Il pianeta delle scimmie (la famosa scena alla fine del film con la Statua della Libertà distrutta dalla guerra atomica). Li trovate tutti nella seconda stagione, di più non vi possiamo dire perchè la nostra prima direttiva impone di non svelare nulla che possa rovinare la visione di Kim Possible (spoiler).

- Quando si parla di extraterrestri non può mancare l'omaggio a "La Guerra dei Mondi".

 

 


 

2. Glossario della prima stagione ( torna all'indice )

Tutto ha origine da qualcosa. Per spiegare l'impronta e l'effetto della prima stagione su tutte le altre a seguire (in un crescendo) diremmo cosi' "è come la matassa di lana che viene sciolta per farla diventare gomitolo prima di iniziare a cucire. In quel momento il filo di lana si intravede velocemente... poi quando si inizia a cucire il filo è assolutamente visibile ed in quel momento prende forma e si completa".

Il "nostro" glossario è una gida alle prime 22 puntate per capire e approfondire tutte le successive.

ll file con i contenuti è un pdf protetto dalla password kimpossible. (clicca per il file versione pdf)

 


 

3. Ideatori, registi, autori, doppiatori e altro ancora ... ( torna all'indice )

3.1. Ideatori della serie sono (Robert) Bob Schooley e Mark McCorkle

Anche in questo caso i siti italiani non si degnano neanche di mostrarci una minima scheda su questi due autori, ci pensiamo noi...

Bob (Robert) Schooley e Mark McCorkle : ideatori della serie "Kim Possible" hanno firmano anche altri epici cartoons come "Hercules" e "Aladdin". Produttori dei famosi "Pinguini di Madagascar" (non Disney) sono autori di diverse canzoni della colonna sonora di "Kim Possible" e di alcuni episodi della serie (non di tutti), in particolare gli ultimi della III° stagione compresa la fenomenale trilogia "La Sfida Finale-So the Drama". Curiosamente in tutta la IV° stagione sono produttori e solo in un'occasione Story editor.

 

la foto "dedica" del principal cast di Kim Possible. Da sinistra Bob Schooley (in maglia arancione), Mark McCorkle (in camicia a righe quadrettate), Steve Loter (in mezzo ai due), Christi Carlson Romano (in maglietta rosa), Will Friedle (in camicia scura) e Lisa Schaffer.

 

3.2. I Registi che si sono alternati sono quattro: Chris Bailey, Nick Filippi, David Block e Steve Loter, mentre Writer e Story editor sono quasi un'infinità...

Steve Loter : è il regista che ci è piaciuto maggiormente. Guardando le storie sotto la sua direzione sarà facile notare un collegamento e delle "anticipazioni" nascoste di ciò che avverrà in particolare nella III° e IV° stagione, dirette interamente da lui. Impegnato in diversi episodi della seconda stagione di Kim Possible, dirige in particolare "La sfida finale-So The Drama", che rimane in assoluto la più bella storia in linea con i precetti Disney sui cartoon-film: avventura, sentimento, canzoni. Al di fuori del cartoon Kim Possible è anche regista della serie "American Dragon: Jack Long" e di alcuni episodi di "Buzz Lightear" e "Brandy e Mr. Whiskers", quest'ultimo è un cartone animato che è veramente da fuori di testa ;-) .

Writer e story editor sono davvero tanti, trovate l'elenco completo episodio per episodio nella pagina relativa ( link )

Ndr: negli States si amano i diminutivi per cui ricordate che Tom Hart e Thomas Hart sono la stessa persona, così come Dave Block è David Block...

 

3.3. I doppiatori ( alcune info sono tratte da www.antonigenna.net )

La voce di Kim Possible di Valentina Mari, classe '78, ovvero Veronica Mars e Bridget di Beautiful per intenderci. Ai più attenti non sarà sfuggito una sorta di parallelismo fra l'eroina Disney e la figlia del detective Keith Mars. Entrambe impegnate con i problemi liceali, compresa la famosa "fiera dei lavori", l'una però intenta a salvare il mondo l'altra a districarsi fra le indagini più aggrovigliate...
Valentina è stata nel 2011 "in onda" su Rai4 come la voce protagonista femminile di nome Eureka, la misteriosa ragazza amica di Renton, del cartoon Eureka Seven, oltre ad essere Shirley anche per la R2 (così denominata la stagione due) di Lelouch the Rebellion (sempre su Rai4).
Valentina è una delle più belle voci in circolazione insieme a Giuppy Izzo. Giupy è la voce di Buffy, di Una mamma per amica, Tru Calling,...nonchè il "fuori campo" nella pubblicità della TIM del 2010.

Ron Stoppable è Marco Vivio, classe '78, tanto per farvi capire Tobey Maguire alias Spiderman, Cark Kent in Smalville ed, in compagnia di Valentina, Teddy Dunn alias Duncan Kane nel serial "Veronica Mars". Nonchè voce di Nick nel film surreale "Push" del 2009. (per approfondire: http://www.marcovivio.it).

Bonnie Rockwaller, Domitilla D'Amico classe '82. E' abbastanza interessante questo doppiaggio in quanto Domitilla è impegnata anche in "Una mamma per amica" nella logorroica orientale Keiko Agena alias Lane Kim, ma anche nella pensierosa Jaime Sommers (ovvero Michelle Ryan) nel nuovo "Bionic Woman", serial TV trasmesso a fine 2008 da Mediaset Premium e Italia1. Anche in questo caso ai più sensibili di orecchie non sarà scappata l'interpretazione proprio a fianco di Valentina Mari, Veronica Mars, di Cindy "Mac" MacKenzie (ovvero Tina Majorino) proprio nel telefilm "Veronica Mars"... anche in questo caso si parla di doppiatori con la D maiuscola quindi...

Fra i nemici è d'uopo citare gli acerrimi, che tra l'altro avranno una parte non indifferente nell'ultima puntata (per sempre...?!) della IV stagione, quella di chiusura.

Drakken è niente popòdimeno che il Dottor Mallard in NCIS ovvero Ambrogio Colombo, classe '52 e per rimanere legato a Spiderman è, nel film onomino, la voce di Octopus.

Shego è Laura Lenghi, classe '68, per i nostalgici dovrebbe bastare un nome: Kimberly in Arnold...

Infine concedetemi una citazione per l'indimenticato Roberto Del Giudice che per anni ha dato la voce a Lupin. Venuto a mancare nel 2007 è il doppiatore di Sensei, personaggio chiave dell'ultima serie, ma che i più attenti non avranno dimenticato nell'esordio in "Lo scambio" collocato nella II° stagione.

Il valore dei doppiatori in causa basterebbe a comprendere la portata del cartoon Disney  snobbato in Italia (forse), probabilmente per diversi motivi:
- perchè mal collocato in un box free, quello Disney di Rai Due, relegato al solo sabato, spazio insufficiente per l'ampiezza della storia che conta 87 episodi nel totale di quattro stagioni (il numero tiene conto dei miniepsiodi che sono considerati come unico episodio e della trilogia de "La sifda finale-So the drama);
- perchè trasmesso con un certa continuità solo sulla TV a pagamento di Disney Channel (che forse ora con l'avvento del digitale terrestre può divenire maggiormente accessibile), essa non può comunque sostituire la fruibilità di una TV in chiaro;
- perchè erroneamente è stato spesso accostato ad un target di giovanissimi, con tutto ciò che ne consegue in termini di collocazione ed orario nel palinsesto.

 

3.4. Personaggi e storie

Christina Milian : nata a New Jersey City il 26 settembre del 1981 è la cantante di "Call Me, Beep Me!" tema guida della serie. Inoltre è ballerina e attrice. Nel 2000 partecipa al brano di Ja Rule Between Me & You, appare in un video di Mya ed è co-autrice del brano Play di Jennifer Lopez, contenuto nel suo secondo album. Nel 2001 pubblica il suo album di debutto che porta semplicemente il suo nome, l’album, di cui è produttrice e co-autrice, vanta collaborazioni con Ja Rule e Jermaine Dupri ed è anticipato dal scoppiattante singolo AM To PM che scala le classifiche di mezzo mondo. Il secondo singolo è la movimentata When You Look At Me. In seguito realizza "Call Me Beep Me" colonna sonora della serie Disney Kim Possible. Nel 2004 pubblica il suo secondo album intitolato "It’s About Time", presentatosi sotto una luce più sexy rispetto l’esordio. Il primo singolo è "Dip It Low" che vede la partecipazione di Fabolous, mentre come secondo singolo viene estratto il brano Whatever U Want. Nel 2006 pubblica il suo terzo lavoro So Amazin’, anticipato dal singolo Say I con la partecipazione di Young Jeezy. L’album ha meno successo internazionale rispetto ai precendenti, e la Milian ne ha attribuito la colpa alla sua etichetta discografica, la Island Records, rea di non aver fatto una promozione adeguata e per essersi troppo concentrata sul lancio della nuova stella del pop Rihanna. Nello stesso anno pubblica il suo primo greatest hits The Best of Christina Milian (testo tratto dal sito: http://www.onlyhiphop.org/artisti/americani) . Il 06/02/09 su Joy-Mediaset Premium è stato trasmesso "L'uomo di casa" con Tommy Lee Jones, fra le 5 cheerleaders protagoniste c'era anche la nostra Christina.

George Gabriel e Cory Lerios : li citiamo assieme in quanto sono co-autori di alcune canzoni di "Kim Possible" fra cui "Could It Be (in italiano Che cos'è)"e "Call Me! Beep Me!".
Pianista e cantante, Cory Lerios è membro del complesso rock "Pablo Cruise" insieme a George Gabriel con il quale collabora. Cory scrive e produce temi innumerevoli, canzoni sia drammatiche che comiche, per alcuni degli show più popolari della televisione come "Kim Possible" della Disney, insieme a George appunto, Baywatch, e tanti altri... Fin dagli anni'80 Cory si è concentrato su perfezionare l'arte di scrivere musica per film e televisione, lo stesso Cory ci dice: "Nei nostri giorni, grazie dell'incredibile tecnologia disponibile a compositori, produttori ed artisti in generale, non c'è realmente limite a quello che può portare a termine una persona creativa..." (tratto dal sito http://corylerios.com/2008/ ). Link al sito di George Gabriel.

Jesse McCartney: canta due titoli della colonna sonora di "Kim Possible, La Sfida finale-So the drama", "Why don't Kiss her" ( scritta da Jason Blume e Andrew Fromm) e "Get you shine on" (scritta da Matthew Gerrard, Jesse McCartney e Robbie Nevil). Nato il 9 Aprile 1987 a New York a 12 anni decide di dar "sfogo" anche al suo amore per la musica e da lì a poco si ritrova a far parte degli Sugar Beats, prima, e dei Dream Street, dopo. Con ques'ultima boyband, Jesse ottiene grandi risultati ed i loro pezzi vengono inseriti nelle colonne sonore di "Pokemon 2000" e di "The Little Vampire" e Jesse viene premiato come "Miglior Giovane Attore" per la sua interpretazione di Adam Chader Jr nella soap opera "All My Children". Raggiunto il successo, Jesse abbandona i Dream Street e si getta nella carriera solista registrando alcuni brani per "Cinderella Story", "Stuck In The Suburbs" e "Ella Enchanted" dove la giovane popstar incanta tutti con uno splendido duetto con Anne Hathaway. Nel 2004 torna a recitare e lo fa nei panni di Brodin nella serie televisiva "Summerland", proposta al pubblico italiano nell'estate 2005. Il 3 Febbraio 2006 esce in edizione speciale per l'Italia. l'album di debutto di Jesse McCartney "Beautiful Soul" contenente 14 brani. Il 2008 segna il ritorno di Jesse McCartney nel panorama musicale mondiale, dopo un breve periodo di pausa. il nuovo album "Departure" - uscito il 20 Maggio - , viene anticipato dal singolo "Leavin'", accompagnato da un video molto sensuale con un Jesse cresciuto e con un nuovo look. Questo atteso ritorno viene presentato in videoconferenza a Milano il 4 Aprile, con la popstar in diretta da Los Angeles. Continua il filone R&B intrapreso da Jesse con i successivi estratti "It's Over" e "How Do You Sleep?". (testo tratto da http://www.teamworld.it/artista/58/Jesse-McCartney.aspx)

 


 

4. Scheda di Ron Stoppable by villagaia ( torna all'indice )

 

scheda Attenzione! Il file contiene riferimenti ad episodi, fornisce trame ed anticipazioni per cui leggetelo solo se siete davvero convinti di quello che volete fare. il file è un PDF protetto da password, per poterlo leggere dovrete digitare la parola kimpossibleitalia

 

 

 

 

 


 

5. Scheda del film TV "La sfida finale - So the drama" ( torna all'indice )

Evitando qualsiasi "spoiler" che possa rovinare la visione, "Kim Possible: la sfida finale" è la trilogia conclusiva della terza serie del cartoon Disney trasmesso in TV. Si assiste all'inizio ad una parata festosa in Giappone dove è impegnato Nakasumi San, patron delle omonime industrie di giocattoli. Chiamati a difenderlo, da un possibile attentato, sono come sempre i nostri eroi Kim Possible e Ron Stoppable, con l'inseparabile talpa senza pelo Rufus. Il lungometraggio animato è veramente un film a tutti gli effetti, improntato sul fascino delle spie alla James Bond, come si capisce benissimo dalla sigla ad hoc "Call Me, Beep Me (Spy version)" cantata da Angela Michael e presente anche nel CD Soundtrack di "Kim Possible", ma anche ricco di riferimenti a tutta la serie del fortunato cartone animato. I precetti Disney sono ampiamente confermati, colonna sonora accattivamente, azione, colpi di scena ed un finale inaspettato terranno bimbi grandi e piccini incollati al televisore, che sia plasma, LCD o tubo catodico...

[ i nomi ed i marchi presenti nel testo, sono di proprietà dei rispettivi detentori ]

 

 

 

kimpossible.altervista.org 2008-2013. Rispettiamo il lavoro altrui. I marchi ed i nomi presenti nella pagina sono di legittima proprietà dei rispettivi autori, il loro uso nel sito è al solo scopo di divulgare la conoscenza del cartoon Disney Kim Possible e dei suoi personaggi, che sono evidentemente proprietà della Disney (www.disney.com). A prescindere, ogni pagina del sito e le informazioni raccolte sono però frutto dell'ingegno personale ed intellettuale dall'autore/i medesimo e non possono essere utilizzate senza permesso esplicito scritto dello stesso/i o senza citare il sito kimpossible.altervista.org come fonte.

 

 

eXTReMe Tracker

Histats