Secondo questo articolo Sì (http://toshidex.org/2011/08/17/lantico-hard-disk-andava-portato-in-salvo/). Ne estrapoliamo un sunto rimandandovi al link dell’autore per ogni approdondimento.
In pratica si tratta di procurarsi un hard disk esterno usb (più capiente di quello danneggiato), avviare una live-linux (per fare una live linux su usb vi rimandiamo all’articolo specifico) e lanciare i seguenti comandi
1) il primo ti permette di vedere quanti settori danneggiati ci sono, se lo sai già non importa farlo
# badblocks -sv -o log /dev/sdX
2) il secondo tenta il recupero
# ddrescue -r 3 /dev/disco_da_recuperare /dev/disco_di_destinazione logfile.log
dove l’opzione -r sta per il numero di tentavi di lettura che ddrescue eseguirà qualora incontri degli errori; mentre dev sta per sda (non il corriere..), sdb,… . Per esempio ipotizziamo che il disco sda è quello danneggiato mentre sdb è il disco nuovo, allora il comando citato sopra si trasformerà così :
# ddrescue -r 3 /dev/sda /dev/sdb logfile.log
L’output degli errori verrà scritto all’interno del file logfile.log.
Preparsi con molta pazienza alla fine del tutto, perchè ci possono volere giorni…
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario